Kamasutra: alla scoperta dell'equilibrio non solo sessuale
Il Kama Sutra è il principale testo nell'ambito dei comportamenti sessuali, è l'opera più importante non solo nella letteratura specifica di riferimento. Scritta in sanscrito da Vatsyayana, vissuto tra il I ed il VI secolo.
Il Kama (dal sanscrito Benessere, piacere) Sutra parla di innumerevoli se non di tutti gli aspetti relativi alla vita amorosa dal principio ossia dai metodi per l'acquisizione della felicità e del benessere, all'unione sessuale, passando per il corteggiamento, come giungere alle nozze, argomenti sulle mogli e tanto ancora.
In tutto sono 36 capitoli raccolti in 7 libri suddivisi in 64 sezioni ognuna scritta da un esperto del settore.
 
Molto conosciuto per la descrizione delle posizioni sessuali, il realtà il Kama Sutra si pone come obiettivo il raggiungimento dell'armonica realizzazione del sè, anche attraverso la vita terrena. Sono 3 gli obiettivi secondo la tradizione hindu: Artha, benessere fisico ed economico; Kama, il piacere con la sua fruizione; Dharma ossia l'equilibrio tra il primo ed il secondo.
 
Molto simpatica è la sezione dedicata agli amanti (il libro sesto): i consigli per  scegliere un amante, come provurarselo, la ricerca di un amante fisso, come far soldi dal gioco dell'amore, le tecniche per sciogliere la relazione, oppure come tornare con un ex, calcolare guadagni, perdite e conseguenze. Insomma proprio un manuale per professionisti!
 
Alla fin fine l'argomento più conosciuto e per cui si conosce il Kama Sutra è quello riguardante le posizioni sessuali. Sono 64 in totale perchè Vatsyayana pensava che ci siano 8 modi di fare l'amore, ed ognuno di questi 8 modi ha 8 posizioni. E per meglio intendere ci sono bellissime figure illustrate. Ma in fondo questa sezione è solo una piccola parte di tutta l'opera (circa il 20%).
 
Il principale scopo dell'autore era di dare all'umanità una guida per raggiungere il godimento sessuale non inteso in maniera frivola. Infatti per Vatsyayana fare l'amore è una unione divina, non c'è peccato ma è uno degli scopi della vita con l'obiettivo di raggiungere un armonico equilibrio tra piacere fisico e benessere spirituale.